Il paesaggio sonoro del teatro fisico
Abstract
L’articolo riflette sulla possibilità di esplorare i paesaggi sonori e il silenzio attraverso il teatro fisico. Normalmente quest’ultimo non è generato da un testo preesistente, ma dal corpo e dal movimento dei performer usando come punti di partenza materiali tematici, come per esempio testi non-drammatici o problematiche politiche, o percettivi, come immagini o suoni. Il teatro fisico diventa così un modo di comprendere i paesaggi sonori e il silenzio con il corpo e il movimento, non soltanto attraverso udito e intelletto.Downloads
Pubblicato
2017-12-21
Come citare
Quadri, D. (2017). Il paesaggio sonoro del teatro fisico. MÉTIS: HISTÓRIA & CULTURA, 16(32). Recuperato da https://sou.ucs.br/etc/revistas/index.php/metis/article/view/5782
Fascicolo
Sezione
Dossiê